Gli oneri di sistema elevati e i lunghi tempi delle aste immobiliari rappresentano una delle principali sfide nel panorama delle esecuzioni immobiliari in Italia.
Questi fattori hanno un impatto negativo sia sui debitori che sui creditori, rendendo il processo inefficiente e costoso.
In questo articolo, esamineremo il problema in dettaglio e proporremo una soluzione innovativa ed efficace per migliorare la gestione degli NPL e ottimizzare i risultati per tutte le parti coinvolte.
Il Problema delle Aste Immobiliari in Italia
Secondo l’Osservatorio SalvaLaTuaCasa di Save Your Home, il sistema delle aste immobiliari in Italia è caratterizzato da oneri di sistema elevati e risultati sfavorevoli. Nonostante il tasso di default delle famiglie sia rimasto relativamente contenuto negli ultimi cinque anni, il volume degli NPL nel mercato secondario continua a crescere, con un impatto significativo sulla qualità del credito.
I dati dell’Osservatorio rivelano che nel 2023 si sono svolte 152 mila aste immobiliari, con un incremento previsto del 12% per il 2024, stimando tra le 160 mila e le 180 mila aste. Il tempo medio dal default all’iscrizione esecutiva è di circa due anni, mentre il costo delle inefficienze di sistema si aggira sui 9 miliardi di euro, con oneri stimati di 23.000 euro per famiglia colpita. Inoltre, il valore degli immobili in asta si è ridotto mediamente del 65% nel 2023, e solo il 50% del credito viene recuperato dal creditore privilegiato, lasciando il debitore senza casa e con il 57% dell’importo ancora da pagare.
Soluzioni Innovative per la Gestione degli NPL
Alla luce di questi problemi, Ichnos Management offre una soluzione innovativa e un approccio risolutivo che consente di concludere le pratiche in pochi mesi, con l’obiettivo di completare il recupero entro 12 mesi dalla presa in carico dell’NPL.
Questo metodo garantisce un’entrata maggiore rispetto alla vendita del bene all’asta, riducendo significativamente sia i tempi che i costi associati al processo esecutivo.
Ichnos Management prevede un metodo stragiudiziale, che permette di ottenere risultati entro 12 mesi, contro i 18/24 mesi necessari per il primo esperimento di asta pubblica.
Inoltre, mentre l’incasso da una vendita giudiziaria spesso richiede 48/60 mesi e si aggira tra il 20 e il 50% del debito generato, il nostro approccio permette di massimizzare il recupero dei crediti in tempi molto più brevi.
Il nostro metodo favorisce una migliore collaborazione con i debitori, riducendo lo spreco di denaro e tempo rispetto alla vendita giudiziaria. La somma tra recupero e costi del nostro servizio non è paragonabile all’esecuzione giudiziaria, risultando molto più favorevole per i creditori.
Questo approccio non solo accelera il processo di recupero, ma anche migliora il ricavo netto per i creditori, offrendo una soluzione non solo efficiente ma anche efficace e vantaggiosa per tutte le parti coinvolte.
Conclusione
Gli oneri di sistema elevati e i lunghi tempi delle aste immobiliari rappresentano una sfida significativa per il settore delle esecuzioni immobiliari in Italia. Tuttavia, esistono soluzioni innovative che possono migliorare drasticamente questo scenario.
Offrendo un approccio stragiudiziale efficiente e collaborativo, siamo in grado di concludere le pratiche in tempi brevi e di massimizzare il recupero dei crediti, riducendo i costi e migliorando i risultati per i creditori.
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